Cosa si intende per Associazione non Profit?
Le Associazioni sono una categoria di Enti che hanno uno scopo mutualistico, sociale, filantropico o ricreativo ed in generale si occupano di supportare categorie deboli della società o di colmare i vuoti lasciati dagli Enti pubblici che non riescono, da soli, a dare servizi specifici a categorie deboli o svantaggiate della società.
Oggi il Terzo Settore è molto importante proprio perché ha una diffusione molto capillare nel territorio, grazie alle piccole e piccolissime associazioni locali che, conoscendo il territorio, possono offrire servizi specifici di cui questo risulta carente.
Che tipi di Associazioni esistono in Italia?
In Italia, dall’ultimo censimento del 2017, risultano circa 340 mila istituzioni non profit, oltre 5 milioni di volontari e 788 mila dipendenti.
Di queste circa il 65% opera nel settore della cultura, sport e ricreazione e circa il 10% nell’assistenza sociale e protezione civile.
In relazione alla forma giuridica, l’85,3% è rappresentato dalle Associazioni, in genere non riconosciute, in quanto ad oggi è la forma più semplice e più economica da gestire.
Quali tipi di competenze necessito per gestire un’associazione, e che tipo di formazione posso fare?
Gestire un’associazione richiede una motivazione molto forte, in genere sostenuta da una passione così profonda da consentire il superamento di ostacoli di qualunque tipo.
Oggi non si può pensare di costituire un’associazione senza una base, seppur minima, di conoscenze, sia civilistiche, fiscali che organizzative.
Infatti, è necessario sapere quali conseguenze si possono avere a seguito di determinate decisioni, come si sviluppa la responsabilità di tali azioni, quali rimedi nel caso di errori od omissioni, ritardi nelle scadenze o i inesattezze nelle comunicazioni o dichiarazioni fiscali.
Qualcuno, ancora oggi, è convinto che l’Associazione non abbia obblighi di natura fiscale, ma questo non è corretto, ci sono alcune incombenze già dalla costituzione che se, non seguite, si rischiano gravi sanzioni.
D’altronde, basta veramente poco per essere a norma e stare tranquilli, e gestire in maniera ottimale l’Associazione senza temere controlli di alcun genere, ma quel poco va comunque svolto in modo corretto.
Registri obbligatori, verbali, affiliazioni, convocazioni, sono solo alcuni dei temi che è bene conoscere, ma non solo, infatti anche l’organizzazione interna, la gestione di deleghe per specifici ruoli, il coordinamento delle attività, sono altri spunti che consentono di gestire al meglio l’Ente.
Tutti i controlli posti in essere dall’Agenzia delle Entrate, hanno lo scopo di eliminare dal mercato le Associazioni che non hanno un obiettivo sociale o culturale, o che sono improvvisati, nati senza linee guida chiare e a norma. È quindi necessario, anche e sopratutto per le piccole realtà locali, investire nella formazione personale di chi le gestisce al fine di essere preparati al meglio e non avere brutte sorprese.
Dott.ssa Sara Chen
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